I gioielli di Roberto Coin per l’ospedale Bambino Gesù. Quando il lusso sposa la solidarietà

Il lusso dell’alta gioielleria made in Italy incontra la solidarietà. Uno dei brand luxury più famosi al mondo, frutto del genio italiano di Roberto Coin, ha spalancato le sue nuove vetrine di via del Babuino 73 su un’iniziativa charity in partnership con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Tra le creazioni – presentate durante l’opening dei locali, duecento metri quadri di spazio con 25 vetrine interne ed esterne che si estendono fino in via Margutta – spiccano i Tiny Treasures (Piccoli Tesori), brandizzati per un anno con il visual della struttura ospedaliera che riceverà in donazione parte dei proventi della vendita dei gioielli della collezione. “Teniamo molto a questo progetto a Roma, nel cuore dell’Italia – spiega Roberto Coin, titolare dell’azienda che, anche questa volta, rinnova il suo impegno sul fronte della responsabilità sociale -. Siamo da sempre attenti a fare del nostro lavoro non solo un ornamento del corpo, ma prima di tutto dello spirito”. Il brand ideato da Roberto Coin nasce nel 1996 dall’ amore per il mondo dell’arte e della moda del suo omonimo fondatore, la cui creatività prende forma attraverso le mani dei rinomati artigiani del gioiello italiano che traducono la fantasia dell’artista in creazioni inedite simili a opere d’arte.

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